Un murale al giorno (toglie la malinconia di torno) /327

Con imperdonabile ritardo giungiamo questa sera al murale al giorno 237, complici enormi disservizi del gestore telefonico che ci hanno costretto all’immobilità per quattro lunghi giorni.

Nostro compito era quello, un po’ istituzionale, di annunciare a gran voce due eventi culturali che hanno avuto come perno il mondo dell’arte contemporanea, strettamente legata al grande fenomeno che è quello della street art in due delle molteplici sfaccettature attraverso le quali si esprime.

Veniamo per questa sera al primo evento che ha visto la luce ufficialmente ieri, lunedì 4 ottobre; ne parliamo rapidamente.

Il Liceo Ettore Majorana di Roma, via Carlo Avolio 111, a Spinaceto, estrema periferia sud della città, oltre il Grande Raccordo Anulare, dove, per dirla alla Zerocalcare, “Manca tutto, non ci serve niente“, ha dato vita ad un percorso culturale che coinvolgendo il progetto “M.U.Ro” (http://muromuseum.blogspot.it/)  e il progetto a.DNA Collective (https://www.facebook.com/a.DNAproject) ha spinto gli studenti della scuola ad una approfondita ricerca su formazione e vita di uno dei più grandi e misteriosi personaggi della scienza italiana, per l’appunto Ettore Majorana, cui è intitolato l’edificio scolastico. Di lui, fisico teorico, si è scritto molto, tutti i suoi misteri sono ancora con lui,  promettente scienziato cresciuto nello storico gruppo dei “Ragazzi di via Panisperna” scomparve misteriosamente nel 1938, forse perché aveva teorizzato l’intima natura umana; molti lo diedero suicida, altri lo videro esule sotto mentite spoglie in SudAmerica, altri ancora lo vollero relegato a vita monastica. Delle sue teorie si discute ancora oggi e ancora oggi la ricerca scientifica avanza grazie alla spinta propulsiva delle sue idee.

Passiamo alla fase realizzativa del progetto Majorana, e partiamo proprio dai giovani studenti  che hanno lavorato a fianco degli artisti di cui poi tratteremo:

327a      327b

327c      327d

327e      327f

Nella realizzazione dei loro pezzi, a corollario e raccordo dei pezzi di Lucamaleonte, Alessandro Sardella e Diavù, i giovani studenti si sono serviti del simbolismo segnico che vede proprio in Alessandro Sardella uno dei maggiori interpreti; esprimere con caratteri particolari concetti universali, nel caso specifico, la natura umana attraverso la geometria, attraverso l’alfabeto.

327v

327u

327s

327r

_________________________________________

E’ ora la volta di Lucamaleonte, colto mentre si accinge a realizzare la sua opera

327g     327h

work in progress

327i

il pezzo di Lucamaleonte

__________________________________________

Seguimo ora Alessandro Sardella che realizza il suo pezzo consistente nell’esprimere nome di Ettore Majorana utilizzando linguaggio binario proprio della Tecnica della Programmazione

327n      327o

327p

Sardella all’opera

327q

il suo pezzo

____________________________________

Veniamo ora al ritratto di Ettore Majorana, intenso, realizzato da Diavù; qualche immagine della fase realizzativa:

327zb      327zc

327zd

327l

il pezzo di Diavù

 ____________________________________

327m

prospettiva

327z

il sito

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.