Oggi 23 settembre, nel giorno dell’equinozio d’autunno, parliamo di un’artista prestataci da quel settore che si interessa di comunicazione visiva, si parliamo di una Graphic designer, Gaia Niola (chi è curioso o interessato a promuovere la propria attività la puo trovare al sito www.gaianiola.it) che per scherzo, due anni fa ha iniziato a ritrarre i suoi amici. Chiamò i loro ritratti “avatar” perché spesso venivano utilizzati su fb o altri social; ovviamente, dato lo stile personalissimo usato nel realizzare le sue opere, gli “avatar” hanno suscitato così tale interesse che si è trovata coinvolta in una sorta di mania, così è nata Avatarmania. L’occasione per il salto nell’iperspazio della street art è venuta la scorsa primavera quando è stata invitata a partecipare al progetto “Colla” (se non ricordate l’articolo, realizzato nell’ambito del progetto “FotografiaErrante”, questa è l’occasione per andarselo a rivedere) ed i suoi Avatarmania hanno abbandonato il web e si sono finalmente materializzati su un muro libero in via Marylin Monroe nell’estrema periferia sud di Roma.
la performance di Avatarmania
cinque particolari dell’opera
Non poteva mancare poi la madrina, l’icona che ha dato il nome alla strada dove si è svolto l’evento: Marylin Monroe. E’ qui splendidamente ritratta in poster che si rifà alla firma più grande della Pop Art, Andy Warhol.
E per chiudere, altri due simpatici particolari del poster “Watch it all”