Oggi in una fabbrica abbandonata, pensiamo da almeno quarant’anni, siamo passati attraverso un buco:
E siamo entrati in un mondo nello spazio indefinito dove il tempo sembra essersi fermato. E tra veicoli semidistrutti,
bivacchi improvvisati
e visioni inquietanti,
abbiamo trovato delle opere di street art che riteniamo siano state viste, oltre che da coloro che le hanno realizzate, solo da pochissimi mortali. Precisando che non siamo in grado di attribuire la paternità di tutte le opere, quello che segue è il resoconto fotografico dettagliato della nostra escursione:
grande salone di accoglienza
opera di Poch72 –
due opere di DeathBIRD
Preziosi Lettering tra architetture degne di Monsieur Eiffel,
Ed ora una sequenza di opere realizzate da Lash Dirty Ink:
Ed infine vi presentiamo due suggestive visioni d’ambiente della struttura visitata:
torniamo sui nostri passi e ci lasciamo dietro un curioso pupazzo posto, da mano ignota, a custodia del sito