Murale al giorno particolare quello di oggi. Vi parliamo di uno, e forse il più grande, degli uomini che hanno calcato la scena italiana nel ventesimo secolo: Pier Paolo Pasolini. Quello che è apparso nel corso dell’anno su tante opere di street art, ma con una in particolare, del tutto abusiva, ha fatto schierare dalla parte dei writer anche i loro nemici giurati che rispondono al nome di “Roma fa schifo”. Pensate, quando una delle tante opere di Ernest Pignon Ernest, voglio precisare, esposte abusivamente in varie parti della città (e non diciamo in periferia, ma sui muri della città storica ed a volte su veri e propri monumenti, tipo ponti costruiti dagli antichi romani) è stata vandalizzata, quei signori (eufemismo) hanno gridato allo scandalo e si sono schierati (sic) dalla parte di chi nottetempo, sfidando la legge ed il buoncostume, espone le proprie opere d’arte!
Di murales dedicati al grande uomo ne sono stati realizzati molti, ricordiamo tra i tanti quello di Nicola Verlato a Torpignattara (murale al giorno numero 172 del 26 aprile scorso), quello di Omino 71 e Mr. Klevra ad Ostia, quello di Diavù alla Marranella, ancora quello di Maupal sempre a Ostia, quelli di Omino 71 di Maupal in via Fanfulla da Lodi al Pigneto.
Ecco quindi una delle tante copie l’opera di Ernest Pignon Ernest, quella esposta all’Isola Tiberina, sotto Ponte Cestio (quella apparsa in via di Porta Portese, di fronte al cinema Nuovo Sacher, intorno alla metà dello scorso mese di maggio, ve l’abbiamo già presentata con il murale al giorno numero 184 del 17 maggio scorso)
l’opera
visitatori
E per finire una carrellata delle opere degli artisti sopra citati:
Pasolini condiviso da Omino 71 e Mr. Klevra (C.F.P. Pier Paolo Pasolini di Ostia)
Pasolini visto da Diavù
l’opera di Maupal in via Fanfulla da Lodi
l’opera di Omino 71, sempre in via Fanfulla da Lodi
Pasolini visto da Maupal (C.F.P. Pier Paolo Pasolini di Ostia)
PPP era davvero un grande intellettuale, sicuramente uno dei maggiori intellettuali del Novecento. Il suo pensiero è sempre attuale.
L’opera di streetart su Pasolini che mi ha colpito di più è quella di Maupal (l’OCCHIO).
Saluti dall’Algeria
e proprio questa sera presenteremo un altro pezzo pasoliniano.