Aladin a Strike!
Lo street artist di origini Yemenite ha realizzato questa stupenda opera (ritratto) in memoria di un ospite del CSOA Strike: Francis “Frensis Superstar“, personaggio eclettico e raffinato street artist scomparso prematuramente. Una sua opera, un personalissimo ritratto di Ernest “Che” Guevara, è stata, a suo tempo, raccolta nel nostro libro “La Street Art Romana attraverso i Centri di Aggregazione Sociale” e la mostriamo qui di seguito
l’opera di Frensis Superstar
COSA E’ STRIKE*
Per meglio definire lo scopo di Strike, spazio sociale di via Umberto Partini a Portonaccio, la cosa migliore è farlo dire direttamente ai suoi realizzatori:
“Siamo partiti da noi stessi, donne e uomini, studenti e migranti, diffusamente precari, ma immaginando un processo aperto, a partire dai nostri percorsi, dalle nostre relazioni, dai nostri strumenti e da un ambizioso calcolo delle probabilità. Abbiamo occupato uno spazio con la necessità di immaginare e ricostruire uno spazio pubblico per movimenti metropolitani, in grado di accogliere un insieme di pratiche, di linguaggi, di nuove figure sociali, incrociando il nostro progetto e il nostro destino con quello dell’associazione Dhumcatu che riunisce le comunità di Bangladesh, India e Pakistan in cerca di uno spazio sociale, per abbandonare il concetto di integrazione e praticare quello di contaminazione.”
Un centro di aggregazione sociale proiettato quindi all’esterno, aperto a tutte le contaminazioni, capace di portare nelle vie del quartiere le istanze degli emarginati e di sensibilizzare i residenti di Casalbertone sui problemi reali della gente facendo riaffiorare le radici storiche proprie del quartiere. Corsi di Italiano e un corso per poter accedere alla acquisizione della patente di guida, sono due attività svolte a Strike; una volta al mese viene organizzata nei pressi del mercato una mangiata insieme ai cittadini. Nelle serate infrasettimanali è possibile mangiare ad un prezzo veramente accessibile ed onesto presso la locale trattoria. Dal punto di vista artistico c’è da dire che il sito è fortemente contaminato da opere pittoriche di arte contemporanea.
* dal volume “La Street Art Romana attraverso i Centri di Aggregazione Sociale” (edizione Aprile 2015) pagina 20.