Un murale al giorno (toglie la malinconia di torno) /285

Dopo tre giorni di arresto forzoso riprendiamo il nostro viaggio attraverso la cultura dell’arte pittorica di strada per le vie di Roma.

L’intervento di Mimi the Clown ha provocato, più che una reazione, il risveglio degli street artist romani che, nei giorni scorsi, supportati anche da una eclettica artista canadese, hanno dato luogo ad una vera e propria esposizione, sempre per i vicoli di Trastevere, di una miriade di poster. Facendo una scrematura preventiva (evitando di presentare più pezzi dello stesso poster) vi presentiamo i pezzi di Cara Carmina, K2m, JJKNicgue69 (Nicola Guerra), Mr. Minimal e Kortenius, passando anche attraverso opere lì da tempo, ad esempio di Clet, di Mz, di Otom……………..

Volevamo iniziare così questo nostro articolo odierno sulla street art romana, ma abbiamo avuto la fortuna, diremo sfacciata, di riuscire a contattare uno degli artefici della cosiddetta recente murata di Trastevere.

Ed abbiamo scoperto, per esempio, che la performance di Mimi the Clown non era altro che la punta dell’iceberg che stava arrivando.

Il tutto coordinato da Nicgue69, che partito da Roma con le idee chiare sulla street art italiana, è approdato all’università di Turku in Finlandia ed è diventato professore di storia e società dell’Italia moderna sul linguaggio murale (L´italiano controegemonico. Aspetti sociolinguistici del graffitismo a Roma – pubblicando vari studi accademici sul linguaggio dei graffiti, inclusi quelli dei radicalismi politici). Lui è il fondatore di KOOL & the BRAND che ambisce a sostenere l´arte libera e a metterla in contatto col mondo della comunicazione. Sulla base del suo progetto culturale, Nicgue69 ha deciso di coordinare la discesa a Roma di artisti finlandesi (Kortenius, che ha disegnato la figlia di Nicgue69 che più avanti vedremo sull´altalena e la moglie che fuma la cicca), JJK che ha realizzato ritratti di persone della cultura (Pasolini tra questi), Mimi the Clown (suo amico e artista impareggiabile dalla Francia) e Caracarmina artista messicana dal Canada.

Per l’occasione trasteverina sono stati coinvolti anche due artisti romani, K2m e Mr.Minimal, ritenuti il risvolto giovane e frizzante della street art romana.

Globalizzando le varie “artisticità” questi artisti hanno portato l´arte contemporanea a Trastevere unendo la storia dell’arte col presente e il futuro dell’arte stessa. Si sono conosciuti, hanno condiviso idee e critiche e hanno permesso a Roma stessa di respirare aria nuova, crescendo loro stessi artisticamente.

Per approfondire la conoscenza del progetto di Nicgue69 il frequentatore di FotografiaErrante può recarsi a questo indirizzo:

https://www.academia.edu/4917666/L_italiano_controegemonico._Aspetti_sociolinguistici_del_graffitismo_a_Roma

Passiamo ora, come di consueto ad una carrellata dei pezzi esposti per le strade di Trastevere; buon godimento!

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Caracarmina in via Emilio Morosini

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Caracarmina in via Roma Libera

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JJK in via Roma Libera

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Caracarmina in via della Pelliccia (notare nell’immagine di destra il cartello stradale modificato da Clet)

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K2m in via della Pelliccia

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K2m, Mr. Minimal e Caracarmina in via della Pelliccia

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particolari

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Mr. Minimal in via della Pelliccia

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continua………………………………….

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