Torniamo alla rubrica un murale al giorno per documentare una nostra breve visita al C.S.O.A. Auro e Marco di Spinaceto. Non ci tornavamo da inizio primavera, quando lo avevamo visitato la prima volta per raccogliere immagini da inserire nella seconda edizione del nostro libro “La street art romana attraverso i Centri di Aggregazione sociale” che ora è reperibile in tutte le librerie ed acquistabile anche in rete, collegandosi con il sito delle “Edizioni Il Galeone”. Un ingresso roboante con due immagini di altrettanti pezzi gelosamente custoditi all’interno del Centro Sociale, gli autori Hoek e Gojo. I loro pezzi sono questi:

Hoek

Gojo

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Scopo della nostra visita era quello di fotografare gli altri pezzi che si trovano all’interno dell “Auro e Marco”, ma principalmente quello di raccogliere memoria dei pezzi che sono stati realizzati esternamente, sui muri della grande struttura che ospita il Centro Sociale. Molti di quei pezzi cominciano a risentire i rigori del tempo; si stanno lentamente scolorendo e cominciano letteralmente a perdere pezzi. Facciamo quindi un rapido ma intenso reportages su quasi tutti i pezzi presenti nel sito; scaldiamo subito i motori con alcun coloratissimi esercizi calligrafici

      

      

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Ecco ora due pezzi custoditi all’interno dell’Auro e Marco:

pezzo di Dokka

questo pezzo, per ora, lo attribuiamo ad artista anonimo

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Torniamo ora all’esterno e presentiamo altri pezzi presenti

      

due pezzi di Hoek

Tosh (lettering) , Orma (puppet)

Thoms (2005)

Isaac

     

Bol                                                                                                                             (anonimo)