Ieri pomeriggio me ne sono andato in via Gabrio Serbelloni (Roma – quartiere Torpignattara) per fotografare questa opera di Jef Aerosol. Da giovedì l’artista, il cui vero nome è Jean-François Perroy, sarà in esposizione con le sue opere alla galleria “Wunderkammer”:
Poi ho fatto un salto nella vicina via della Marranella, dove era in corso la seconda edizione della manifestazione “Alice nel paese della Marranella” dove si faceva arte, cinema, laboratori culturali e danza, il tutto alla scoperta del villaggio urbano.
E guardate chi ho incontrato?
Proprio lui, Jef Aerosol che si era scatenato ed aveva già realizzato queste opere:
Aveva con se una grande cartella ed una scatola contenente tante bombolette, di quelle che usano tutti gli street artist, le “94”. I colori (l’ho scoperto dopo) erano, nero, grigio scuro, grigio chiaro, bianco e rosso. Ha tirato fuori uno stencil, la bomboletta nera, un po di nastro adesivo ed ecco:
fine prima fase:
Ha tirato fuori uno secondo stencil, la bomboletta grigio scuro, lo stesso nastro adesivo riciclato ed ha proseguito il discorso:
fine seconda fase:
Ha estratto poi il terzo stencil, la bomboletta grigio chiaro, sempre lo stesso nastro adesivo ed è andato avanti:
fine terza fase:
Passando al quarto stencil (con ritagli ormai piccolissimi) ha afferrato la bomboletta del bianco; inutile dire che il nastro adesivo ha funzionato anche questa volta:
ed ecco realizzato il cuore dell’opera:
Poi uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, dieci, undici farfalle nere che rendono immensa la scena; le ha infine screziate di rosso:
Infine la freccia rossa (sempre presente nelle sue opere ma il suo significato è tutt’oggi un mistero) e la firma:
Ed ecco l’opera finale:
E poi l’esultanza dell’artista:
Non ancora stanco si è spostato di un centinaio di metri ed ha realizzato queste altre tre opere:
E per finire ha posato con me per immortalare la sua grande fatica: