In visita al Red Lab

Nei giorni scorsi ci siamo interessati ad un centro di aggregazione sociale che si trova al Quarticciolo, nel quartiere Alessandrino di Roma (“Un murale al giorno” numero 87, 89 e 91); vi avevamo messo al corrente che i giovani del Red Lab avevano, a forza di braccia, provveduto alla bonifica del piano interrato di un edificio occupato e divenuto una realtà abitativa e che sarà adibito a sportello sociale al servizio della collettività; vi avevamo anche raccontato che per rendere accoglienti quei locali si erano dati convegno alcuni tra i migliori street artist romani che vi avrebbero prodotto i loro splendidi murales.

Ma mai avremmo pensato che quel posto sarebbe diventato, oltre che un centro di aggregazione sociale, anche uno dei più belli tra i musei non ufficiali di arte contemporanea di Roma. Infatto nel giro di pochi giorni sono state realizzate sui muri del Red Lab cinque opere sublimi, tutte di eccelsa fattura, che musei canonici come il Macro ed il Maxxi, farebbero carte false per avere.

Vi consigliamo quindi vivamente di recarvi in via Ostuni 9 a Roma per vedere le opere dal vivo (Red Lab è facilmente contattabile su Facebook per prendere appuntamento).

Gli artisti che hanno realizzato le opere sono: Bol 23 ed Eukary ota, Aladin, Alt 97, Cancelletto, Tilf, quest’ultimo in trasferta da Milano.

Questa sera siamo in grado di mostrarvi tutte e cinque le opere custodite al Red Lab, in ordine di realizzazione.

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opera su pilastro realizzata a quattro mani da Bol 23 e Eukary ota 

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affresco di Aladin

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la matriosca di Alt 97

 

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gli immaginari di cancelletto

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dieci finestre sul mondo, enorme opera di Tilf (circa metri 12 X 4)

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