Questa sera del 15 febbraio la dedichiamo ad una street artist già nota ai frequentatori di questo progetto; abbiamo presentato muri che la hanno vista lavorare con altri suoi colleghi; il primo, al Red Lab dove ha collaborato con Bol 23, il secondo trovato in occasione della nostra visita al parcheggio della fermata “Villa Bonelli” (treno metropolitano FR1 di Roma), dove ha dato luogo ad una performance con Groove e Giulia Alvear Calderon. Avrete capito tutti che stiamo parlando di Ota. I personaggi da lei dipinti, che potremmo facilmente incontrare a bordo della Enterprise, sembrano appartenere ad una razza parallela dell’umana, forse dall’intelligenza superiore ed forse in grado di risolvere tutti i mali che affliggono questa umanità debole e rissosa. Abbiamo trovato una sua splendida opera sulla grande tavolozza che delimita la pista polivalente realizzata nel parco delle Energie e siamo lieti di presentarvela!
la porta occupata da Eukary ota
l’opera
incontro ravvicinato