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Diamo il via alla terza visita in questa enorme fabbrica abbandonata, persa dell’immenso territorio che gravita sulla Capitale. Abbiamo appena lasciata quella lunga murata che ha chiuso l’articolo precedente. iniziamo con due pezzi che stanno al di là di un passaggio per un altro salone.
Howen 
Secse
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abbiamo fatto il giro; ce ne accorgiamo vedendo il nuovo pezzo.
attraversiamo quell’apertura e ci ritroviamo catapultati dove eravamo entrati; facciamo uno scatto.
torniamo indietro e riprendiamo il viaggio.
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Passiamo in un altro salone; ecco subito una murata che prende un intera parete.
Il passaggio ci aiuta a dividere in due la murata.
Entriamo nei dettagli.
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Sempre all’interno dello stesso salone ruotiamo su noi stessi.
Avviciniamoci.
Howen 
Sweet
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Entriamo nell’ultimo salone del primo capannone. Qui regnano tre pezzi.
allarghiamo il campo e vediamo il pezzo nell’ambiente così da scorgere anche gli altri due.
inquadriamoli meglio.
Noah
E con il primo capannone abbiamo terminato. Usciamo su un piazzale mezzo asfaltato e mezzo aggredito dai rovi. Scavalchiamo un modesto muro di separazione alto meno di un metro e siamo pronti a entrare nel secondo capannone. Un po’ di pazienza per favore!