Questo murale al giorno lo avevamo preparato da tempo; poi le circostanze ce lo avevano impedito; solo oggi lo ritroviamo e lo pubblichiamo, addirittura dopo “il murale al giorno 646”; pazienza!
Nonostante il nostro ritardo biblico, la sua attualità non viene meno; il suo messaggio, anzi, è stato magnificamente urlato qualche giorno fa dal loggione del “Teatro alla Scala” milanese, e pare nella stessa occasione, anche altre volte, sia dalla platea che da alcuni balconcini.
Autore del pezzo “Mia nonna partigiana è ancora arrabbiata” è la street artist Laika; l’uscita è avvenuta in occasione delle celebrazioni del 25 aprile di quest’anno; il sito espositivo è una sorniona Garbatella, sito romano pieno di contraddizioni; trovatene una a caso!
Soggetto del pezzo, anzi, per la precisione, soggetti del pezzo sono una persona che fugge e una persona che insegue. Chi fugge è una persona che somiglia vagamente a un politico italiano, chi insegue è una partigiana che ha mille ragioni per essere arrabbiata. Ecco il pezzo!
Qui si rende necessaria una precisazione: tornati sul posto alcuni giorni dopo, abbiamo trovato il pezzo impreziosito, a ragione, da un altro pezzo realizzato dallo street artist K2m in occasione della ricorrenza del 1° maggio. Vediamo insieme i due pezzi!
Entriamo ora nei particolari:
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Inseriamo ora il supporto espositivo, un vecchio tabellone pubblicitari metallico di proprietà delle ancor più vecchie e ormai scomparse circoscrizioni, nell’ambiente urbano.
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E ora l’interazione con i cittadini di passaggio.
