Oggi 24 luglio ci concentriamo su un’artista sudamericano, per la precisione Argentino: EVER nome d’arte di Nicolas Romero Escalada. La sua origine la scopriamo nel sapiente uso dei colori, caldi, molto forti, una prerogativa prettamente sudamericana, vedi Kobra e Tiuna el Fuerte. Poi anche il contenuto, carico di significato politico e romantico al tempo stesso; il titolo dell’opera era “Communist metaphor” (c’è il volto di Mao); sì ho detto era perché oggi l’opera non c’è più, stranamente ed inspiegabilmente (almeno per me!) è stata nel giro di pochi mesi sostituita con un’altro dipinto, anch’esso di qualità, dalle tinte sì calde ma allo stesso tempo cupe e di quest’opera avremo l’opportunità di parlare in seguito. E pensare che EVER aveva letteralmente trascorso tre giorni invernali sotto la pioggia battente per realizzare la sua metafora comunista. Siamo ovviamente a Roma, in via Silvio D’Amico nei pressi del sottopasso della metro B.